GALLERIA DI OPERE IN POESIA E ARTE CONTEMPORANEA
con Critiche in Semiotica Estetica di Fulvia Minetti
Angelika Kandler Seegy
Critica in semiotica estetica dell’Opera “Geheimecode des Lebens” di Angelika Kandler Seegy
Per armonia di forme esterne e di sensazioni interiori, l’abbraccio profondante della Kandler Seegy segue il ritmo del tempo, per il senza tempo che rifonde al battito del cuore. La sinestesia dei sensi apre al codice segreto della vita, all’equilibrio del respiro in dare e avere, fino all’essere unitario. Le linee sono vie per dimensioni ulteriori, spirali di proporzione universale, pensieri e scale sonore, dal nero all’oro, dall’oro al nero, attraverso il blu, che approfondisce l’uomo, alla natura, alla deità.
Critica in semiotica estetica dell’Opera “Una canzone per la luna” di Angelika Kandler Seegy
Tutta panica è la melodia labirintica della Kandler Seegy, è il plesso di un’imbarcazione di sentire a convibrare al ventre della luna, in sincronia sintonica, a levare il vessillo di un calice di notte, perché ella ne versi la luce della sua rivelazione.