top of page

Angelika Kandler Seegy

Angelika Kandler Seegy, Geheimecode des Lebens.jpg

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Geheimecode des Lebens” di Angelika Kandler Seegy

 

Per armonia di forme esterne e di sensazioni interiori, l’abbraccio profondante della Kandler Seegy segue il ritmo del tempo, per il senza tempo che rifonde al battito del cuore. La sinestesia dei sensi apre al codice segreto della vita, all’equilibrio del respiro in dare e avere, fino all’essere unitario. Le linee sono vie per dimensioni ulteriori, spirali di proporzione universale, pensieri e scale sonore, dal nero all’oro, dall’oro al nero, attraverso il blu, che approfondisce l’uomo, alla natura, alla deità.

Angelika Kandler Seegy, Una canzone per la luna.jpg

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Una canzone per la luna” di Angelika Kandler Seegy

 

Tutta panica è la melodia labirintica della Kandler Seegy, è il plesso di un’imbarcazione di sentire a convibrare al ventre della luna, in sincronia sintonica, a levare il vessillo di un calice di notte, perché ella ne versi la luce della sua rivelazione.

bottom of page