GALLERIA DI OPERE IN POESIA E ARTE CONTEMPORANEA
con Critiche in Semiotica Estetica di Fulvia Minetti
Daniela Martelli
Critica in semiotica estetica dell’Opera “Il salto” di Daniela Martelli
Le incisioni della Martelli lasciano l’ignea traccia vitale inchiostrata della forza creativa. Il salto libero
dal logico al gnoseologico è l’inferenza dell’abduzione, per l’atto di conoscenza. L’abito mentale, credenza usuale, deve sempre essere guardato nella sua provvisorietà. L’abduzione è la sfida dell’arte di esistere:
è significazione creativa e ipotetica, ponte sulla follia inconscia della gorgone e dardo di verità, che riscrive il tempo e le cose. L’artista celebra la poiesis della narrazione, la mediazione configurante, le correnti
di un racconto d’ipotesi di sé, per il viaggio protagonistico dell’identità nel possibile ulteriore, attraverso
le melodie formali della vita.