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GALLERIA DI OPERE IN POESIA E ARTE CONTEMPORANEA
con Critiche in Semiotica Estetica di Fulvia Minetti
Giulio Salamiti
Acqua
Acqua, fonte primordiale generatrice
di vita, purificatrice di anime;
tu che di cristallina chiarezza precipiti
tra monti e valli ti plasmi alla verde
natura in rii e fiumare,
tu che di tanta purezza doni, noi rei
di tanta impurezza inerme accogli;
della tua preziosità abbiamo sprecato,
della tua candida ricchezza abbiamo
dissipato,
della tua limpida sincerità abbiamo abusato,
della tua naturale ribellione abbiamo pagato.
Or mai più abuseremo delle tue virtù
t’ameremo e ti proteggeremo per la
nostra vita fin quando vivrai tu!
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Critica in semiotica estetica della Poesia “Acqua” di Giulio Salamiti
La parola in ode del Salamiti omaggia il luogo materno e archetipico del grembo acqueo, da cui tutto proviene, a cui tutto ritorna, purificatrice di vita, che solve e reintegra la forma adusa della coscienza, che riconduce alla forza inconscia, intima ed essenziale di verità, all’abbraccio irriflesso e precategoriale dell’emozione universale, che precede il passo in errore delle prospettive del sapere.